Giovedì 26 Dicembre 2024 - Anno XXII

Crociera 2. Lungo le coste iberiche fino a Lisbona

Lisbona quartiere-Baixa

Il nostro viaggio in crociera continua cavalcando le onde dell’Atlantico verso Lisbona, la più occidentale delle capitali europee. Gran parte della costruzione della città la si deve al re Manuel I, sul finire del 1500. Storia e arte si ritrovano nelle chiese e nei palazzi.

Lisbona, la più occidentale delle capitali europee

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Il Ponte-25 aprile sul fiume Tago con la statua del Cristo Redentore

Superato lo Stretto di Gibilterra che si estende per circa 55 km collegando il Mar Mediterraneo all’Oceano Atlantico e navigando lungo le coste della penisola Iberica, la nave da crociera MSC Fantasia fa il suo ingresso nel fiume Tago ovvero il Rio Tejo, nome portoghese del lungo fiume che attraversa buona parte della Spagna e sfocia ad estuario nell’Atlantico. Opportunità favorevole quella di trovarsi sul ponte 16 della nave per poter osservare la statua di Cristo Redentore (molto simile alle altre due rispettivamente ubicate nelle città di Funchal e Rio de Janeiro) e il Ponte 25 Aprile, ponte sospeso, stradale e ferroviario che permette di collegare Lisbona alle altre località della penisola di Setubal. Analogamente alla nostra festa nazionale del 25 aprile, il ponte è così chiamato perché ricorda la rivoluzione dei garofani portoghese avvenuta nel 1974 per la restaurazione della democrazia in Portogallo.
Lisbona evoca l’araba fenice e come l’antico mito, è risorta da un devastante terremoto avvenuto nel lontano 1755 ed è diventata la moderna e bella città portoghese che s’affaccia sull’Atlantico, orgogliosa del suo passato millenario le cui tracce sono tangibili visitando i luoghi più caratteristici che l’hanno resa meta indiscussa negli ultimi tre anni per merito anche di un clima mite che dura tutto l’anno.

Le piazze e i tesori custoditi

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Lisbona, Piazza del Commercio

Piazza del Commercio è una delle maggiori e più belle piazze d’Europa su cui s’affacciano palazzi d’epoca appartenuti ai regnanti del Portogallo di cui Manuel I, sul finire del 1500, è stato il promotore della costruzione di gran parte della città, dando origine allo stile manuelino. La grande piazza, che geograficamente fa parte del famoso quartiere Baixa, è così definita per il florido commercio di spezie dall’Oriente, le sete dalla Cina, gli smeraldi e l’oro dal Nuovo Mondo ai tempi dei conquistadores portoghesi, abilissimi navigatori e temerari esploratori.
L’estesa piazza, a pianta quadrata, s’affaccia sul fiume Tejo ed è circondata da tre grandi edifici con arcate monumentali; al centro si trova la statua equestre del Re D. Josè I, opera dello scultore Machado de Castro, XVIII secolo. Essa ha due viste panoramiche: una rivolta verso il fiume Tejo e l’altra verso l’Arco Trionfale, costruito in stile neoclassico nel 1873, è una delle attrazioni panoramiche più gettonate della città dalla cui sommità è possibile una vista a 360° sul centro di Lisbona.

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Via Augusta 550 metri di strada pedonale

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Via Augusta, 550 metri di via pedonale piena di negozi

Oltrepassato il trionfale Arco si accede sulla Via Augusta, strada pedonale più famosa e visitata di Lisbona, lunga 550 metri, è lastricata con sampietrini colorati e affollata di negozi alla moda, locali tipici, gioiellerie e negozi di souvenir. Percorrendo a piedi la Via Augusta s’arriva a Piazza Rossio, considerata il cuore di Lisbona con i suoi fiori, le fontane e i magnifici palazzi ottocenteschi fra cui il Teatro Nazionale della regina Maria II progettato dall’italiano Fortunato Lodi. La facciata in marmo ha un portico formato da sei colonne ioniche che sorreggono una trabeazione sulla cui sommità centrale si trova la statua di Gil Vicente, padre del teatro portoghese.

Lisbona, Piazza Rossio
Lisbona, Piazza Rossio

Altro edificio di notevole interesse artistico è la stazione ferroviaria di Rossio con la facciata in stile neo-manuelino, formata da otto porte ad ogiva e da 16 finestre; nella parte centrale una torretta con grande orologio. Da qui s’incontrano: Piazza dei Restauratori con il bell’Obelisco omonimo che celebra l’indipendenza del Portogallo dalla Spagna (1640); Palazzo Foz ricco di musei; Viale della Libertà considerato il 34° viale più costoso al mondo, essendo delimitato da due ampli marciapiedi alberati, circondato da spazi aperti, fontane e statue che ricordano scrittori portoghesi. Piazza del Carmo dove si trovano il Convento del Carmo ed il Museo Archeologico; Piazza di Chiado interessante per l’eleganza dei palazzi con influssi retrò della Belle Epoque tra cui antiche Chiese, il Museo di Chiado, il Teatro Nazionale di San Carlo, inaugurato nel 1793 con un’opera dedicata alla regina D.Maria I.

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