I borghi in Italia sono un patrimonio da rivitalizzare e far conoscere. Piccoli centri e luoghi incantevoli, ricchi di fascino e magia. La ricchezza del nostro paese non è confinata solo ai musei ma anche a questi borghi unici. Il 2017 è “l’Anno dei Borghi in Italia” e a questo tema l’Agenzia del Turismo, ENIT, e le Regioni hanno unito i loro social team per far raccontare la bellezza dei nostri borghi dai viaggiatori. Con l’hashtag #ItalianVillages è iniziato il racconto collettivo della bellezza di quell’Italia meno cosciuta ma autentica ed affascinante. Tutti possono partecipare con foto, racconti, video o segnalazioni sui principali social media. L’iniziativa è la prima di una serie di azioni frutto della progettualità di quel Laboratorio Social delle Regioni fortemente voluto da ENIT per dare continuità ed efficacia a iniziative di comunicazione partecipate. I contenuti saranno tradotti e rilanciati in varie lingue dalle Sedi Estere di Enit.
#ItalianVillages e la direttiva sui borghi
I Borghi, secondo la direttiva del Ministro Dario Franceschini, saranno protagonisti quest’anno di un grande progetto per la promozione e valorizzazione del nostro patrimonio storico ed artistico più antico. L’obiettivo sarà concentrare l’attenzione su quelle magnifiche realtà territoriali italiane che hanno grandi potenzialità ancora da sviluppare. “I borghi – ha dichiarato Dario Franceschini – che costellano il territorio delle nostre regioni, ricchi di storia, cultura e tradizioni, sono il cardine per la crescita di un turismo sostenibile, capace di creare autentiche esperienze per i visitatori e di permettere lo sviluppo armonico delle comunità che vi vivono. L’Anno dei Borghi sarà un momento importante per promuovere queste realtà che tanto contribuiscono alla qualità della vita nel nostro Paese”. Compito dell’Enit sarà quello di stimolare nuovi flussi turistici, anche internazionali, alla scoperta di esperienze di vita reale con i luoghi. L’Italia dei borghi rientra nel Piano Strategico Triennale di Enit.
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