Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Basilicata, la regione più amata dai turisti di tutto il mondo

Le-Rocce-Gemelle-delle-dolomiti-lucane

Una ricerca condotta da Tripadvisor, individua la Basilicata come la regione italiana più amata dai turisti di tutto il mondo. Nelle prime posizioni della classifica anche Lazio e Umbria

Basilicata, Maratea Costa torre
Maratea, Costa Torre

E’ la Basilicata, con i Sassi di Matera e la sua provincia, le Dolomiti Lucane, la costa jonica, Maratea, il Parco del Pollino, le terme e tanto altro la regione italiana più amata dai turisti di tutto il mondo. Lo certifica Tripadvisor, il sito per la pianificazione e prenotazione dei viaggi, che ha reso noto i risultati di uno studio sui trend delle recensioni relative alle attrazioni italiane, tra il 2006 ed il 2015.

Mentre il Lazio, trainato da Roma, è quello che raccoglie più commenti e giudizi in termini quantitativi, è la Basilicata l’area nostrana col punteggio medio più alto (4,57 su 5). Alla seconda posizione si collocano le bellezze della Toscana, con una valutazione media di 4,5 punti. Chiude il podio l’Umbria. Un’indagine forte di un database che ospita nel complesso 320 milioni di opinioni relative a 6,2 milioni di alloggi, ristoranti e destinazioni nel mondo.
“L’Italia vanta un patrimonio artistico, culturale e paesaggistico di indubbio valore, e i dati di questo studio confermano che le attrazioni del Belpaese riscuotono il plauso dei viaggiatori di tutto il mondo” – ha sottolineato Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l’Italia.

In base a quanto emerso dallo studio poi sono i russi i maggiori estimatori, seguiti da statunitensi, canadesi, svedesi e brasiliani. Più critici, invece, i turisti italiani. Punteggi che cambiano anche in base alla tipologia dei viaggiatori. I business sono risultati i più propensi ad attribuire un punteggio più alto, seguiti da chi viaggia da solo e da coloro che sono accompagnati dal partner o dagli amici

LEGGI ANCHE  Colosseo e Pompei, i siti più meritevoli di tutela
Condividi sui social:

Lascia un commento