Come vi abbiamo recentemente svelato in un articolo, la Toscana è la meta preferita dei VIP che vogliono sposarsi in Italia. Sposarsi nella terra di Dante e Petrarca non è una tendenza nata da poco: dall’alba dei tempi principi, re e imperatori hanno scelto le dolci colline toscane per pronunciare il fatidico “SI”. In epoca moderna, il primo VIP straniero a rilanciare questa moda fu David Bowie, che nel 1992 si sposò a Firenze. Dopo di lui altri personaggi dello spettacolo, della finanzia, della musica, dello sport e famiglie reali, hanno pronunciato le promesse di amore eterno in Toscana.
Adriano Celentano e Claudia Mori
Sicuramente chi deve aver considerato la Toscana il luogo ideale per promettersi eterno amore è Adriano Celentano. Nel 1964 infatti il Molleggiato decise di sposarsi con Claudia Mori nel Duomo di Grosseto all’inconsueto orario delle 3 di notte e, alla fine degli Anni ’80, di ribadire la promessa coniugale in quella bellissima località che è Gaiole in Chianti in provincia di Siena.
David Bowie e Iman Abdulmajid
Il Duca Bianco fu il primo VIP straniero, nel 1992, a scegliere la Toscana come location per il suo matrimonio da favola. David Bowie si sposò a Firenze dopo due anni di fidanzamento. Il cantante scelse la Toscana perché si sentiva molto legato all’Italia, infatti è sempre stato un grande ammiratore dell’arte italiana, specialmente del Rinascimento.
Stefano Ricucci e Anna Falchi
In tempi più recenti, un matrimonio che ha avuto una notevole eco mediatica è stato quello tra l’immobiliarista Stefano Ricucci e la showgirl Anna Falchi. Per dirsi sì nel 2005 i due scelsero la bella cornice dell’Argentario, più precisamente la località di Orbetello. Il matrimonio tra i due è durato poco, la coppia si è infatti separata nel 2007.
Wesley Sneijder e Yolanthe Cabau
Il calciatore Wesley Sneijder e l’attrice e modella Yolanthe Cabau hanno festeggiato il proprio matrimonio nel luglio del 2010 a Castel Monastero, uno splendido borgo medievale alle porte di Siena trasformato in resort, dove il tempo sembra essersi fermato da un millennio. La celebrazione è stata altamente spettacolare con tanto di archi pieni di rose bianche fuori dalla chiesa e un servizio di hostess vestite di rosa e valletti con una rouche sulla camicia al posto della cravatta.
