Palazzo Casa dei Carraresi
nel centro storico di Treviso ospita fino al 10 Aprile 2016 la mostra pittorica dedicata a El Greco, un celebre artista molto discusso dai critici d’arte e riscoperto soprattutto nel XIX – XX secolo perché apprezzato da altri illustri pittori dell’epoca, tra i quali Manet, Pablo Picasso, e Pollock.
Non lasciamoci sfuggire questa straordinaria opportunità per poter finalmente comprendere la vita e le opere di El Greco, il cui vero nome era Dominikos Theotokopoulos (1541-1614) nato nell’isola di Creta, dotato di talento per le arti figurative e, mosso da uno sconfinato desiderio di scoprire altri luoghi, altri generi artistici, viaggia alla volta di Venezia, già famosa per gli insegnamenti di artisti talentuosi quali Jacopo Robusti, detto il Tintoretto, Tiziano Vecellio, Correggio e Jacopo Bassano.
Una vita in continuo cambiamento
Metamorfosi
è il termine adeguato per descrivere i cambiamenti stilistici di El Greco che nel periodo giovanile, sotto la guida del Maestro Damaskinos, si dedica a dipingere icone religiose, ma successivamente a Venezia, sarà fortemente influenzato dalla pittura veneziana di artisti affermati e produrrà alcune delle opere più note nelle quali sono riconoscibili le sue figure allungate, l’impianto compositivo classicheggiante, un cromatismo caratterizzato da forti contrasti di luci e ombre, molte figure “viste di schiena” o di “tre-quarti”, tipici esempi della pittura rinascimentale veneziana.
La sua metamorfosi di spirito inquieto e geniale, continua con il viaggio in Spagna, a Toledo, dove apre una bottega ed esegue delle opere su commissione del re Filippo II di Spagna per abbellire le maggiori chiese del Paese. Di questo periodo sono importanti “L’Assunzione della Vergine” che tanto ricorda ”L’Assunta del Tiziano” a Venezia e “La Sepoltura del Conte di Orgaz”, una grande opera che illustra una leggenda popolare spagnola.
Un modello per le generazioni successive
La mostra “Metamorfosi di un genio” si chiude con l’ultimo periodo della proficua attività di El Greco, laddove artisti contemporanei hanno tratto ispirazione dal linguaggio pittorico delle sue opere dando origine a nuovi correnti artistiche quali l’impressionismo e il cubismo.
Maggiori informazioni:
www.elgrecotreviso.it