Salute e benessere fisico…
Studi specialisti hanno dimostrato l’efficacia di questi trattamenti in molte reumopatie – ci spiega la dott.ssa Patrizia Manica, direttore sanitario delle Terme – tra cui l’osteoartrosi, il dolore lombare cronico ricorrente del rachide, la lombosciatalgia non in fase acuta, la sindrome del tunnel carpale, gli spasmi muscolari, le rigidità articolari e i dolori post-traumatici.
Le alte temperature comportano una vasodilatazione ovvero un maggiore apporto di sostanze nutritive al derma con un intenso effetto rivitalizzante e nutriente, e questo induce una massiccia eliminazione di tossine e radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
L’immersione in erba riduce, inoltre, lo stress e aiuta a recuperare l’efficienza fisica e psicologica.
… ma anche trattamenti di bellezza
Il giorno dopo la nostra escursione è continuata nel centro wellness e nell’area beauty. Massaggi per gli uomini, trattamenti viso Eubiotica e anticellulite per le donne. Nell’ampia e luminosa piscina coperta ci siamo fatti cullare dall’armonia dell’acqua. Percorso flebologico, vasca idromassaggio, docce emozionali e cascata di ghiaccio, e non ci siamo negati neppure la sauna finlandese e il bagno turco. Alla sera ottima cena al ristorante delle terme e passeggiata digestiva nelle vie del piccolo centro abitato accompagnati dal cinguettio degli uccelli.
Monte Bondone, la natura è generosa
Domenica mattina spostamento in macchina fino a 1200 metri e camminata sul Monte Bondone, la fantastica terrazza naturale dove far scorrere lo sguardo sullo spettacolo rappresentato dalle Dolomiti di Brenta e dell’Adamello. Qui si trova una riserva naturale a tutela della flora che ricopre le Tre Cime, una zona da percorrere in sequenza partendo dal monte Cornetto e toccando il Dos d’Abramo, la Cima Verde e il Palon. In località Viotte si trova il Giardino Botanico Alpino, gestito dal Museo Tridentino di Scienze Naturali, che ospita varie piante ed erbe spontanee presenti sulla montagna, tra le quali quelle medicamentose che vengono utilizzate per i cosiddetti “bagni d’erba”.
A mezzogiorno sosta per il pranzo nella conca dell’Albi a 1300 metri, nella Malga Albi completamente ricostruita in legno in stile alpino. Ritorno a Garniga Terme rigorosamente a piedi lungo i sentieri. La nostra escursione ha avuto una guida d’eccezione, Alberto Maistri, grande conoscitore delle “sue” montagne, della vegetazione e della storia di questo territorio. Giornata di grande interesse naturalistico e culturale. In albergo, recuperati i nostri effetti siamo ripartiti alla volta di Trento. Sosta per una visita alla città del Concilio: Duomo, Castello del Buonconsiglio, passeggiata per le vie del centro, gelato e alle 18 rientro a Milano.